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Straordinaria Anna Coates: è argento nel singolo!

(27/04/2018)

Non era d'accordo con i pronostici, che la davano sfavorita in più occasioni, Anna Coates, e ha deciso di mostrare a tutti il suo valore.

Oggi erano infatti in programma i singoli: Anna era testa di serie numero 9, e aveva già fatto capire di essere in forma nel girone, dove aveva battuto la testa di serie numero 6 Delasa. Dopo il girone ha sconfitto prima Chiara Morri, poi la sua compagna di doppio Martina Nino (testa di serie numero 3) ed è arrivata così in semifinale. Non contenta ha eliminato anche Valentina Roncallo (Toirano), testa di serie numero 2. All'atto conclusivo non ha potuto niente contro la troppo forte Jamilia Laurenti del Vallecamonica, che solo alcune settimane fa si è conquistata la qualificazione alle olimpiadi giovanili. Grandissima soddisfazione per Anna e per i tecnici Silvia Racca e Catalin Negrila, per questo meritato secondo posto.

In campo maschile si sono comportati bene i nostri juniores Calisto, Capra, Foglia e Palmarucci.

Daniele, al primo anno in categoria, non è riuscito a superare il girone, pur giocando partite equilibrate.

Gli altri tre, dopo aver superato il girone, hanno vinto la partita dei sedicesimi di finale. A questo punto Luca e Mattia hanno perso rispettivamente con Mutti (Milano Sport) e Piciulin (Marcozzi Cagliari), poi finalisti del torneo. Ha superato ancora un turno, invece, Francesco, che ha sconfitto per 3-0 Pellegrini (TT Ennio Cristofaro), per poi cedere anche lui, nei quarti di finale, a Piciulin.

Tra le allieve eccellente risultato di Sara Rinaudo, che dopo aver vinto il suo girone, sconfiggendo la favorita sarda Mura, ha superato per 3-1 i quarti di finale contro Cerritelli, perdendo poi con la castellana Aurora Cicuttini. Anche lei quindi, come Francesco, quinta classificata.

Gli allievi Marco Torta e Matteo Bonetto non sono riusciti invece a passare il girone, pur giocando ad un buon livello.

 

Nel loro ultimo giorno a Terni, gli allievi e gli juniores giocheranno i tabelloni a squadre, per poi lasciare posto nei giorni successivi ai più giovani.